Cani, gatti e furetti che viaggiano nei paesi dell'Unione europea devono avere un passaporto, rilasciato dalle Asl - fermo restando che l'animale possieda Microchip.
Il passaporto è necessario per tutelarsi dai rischi sanitari e deve contenere i dati anagrafici del proprietario dell'animale, deve certificare le vaccinazioni effettuate all'animale e obbligatoriamente la vaccinazione antirabbica.
Nel caso di Gran Bretagna, Irlanda e Svezia, sarà necessario anche un test immunologico di verifica degli anticorpi della rabbia.
24 ore prima della partenza il veterinario certificherà, apponendo un timbro sul passaporto, che l'animale è in condizioni di salute idonee al viaggio.
La Commissione Europea ha stabilito un modello di passaporto in attuazione al Reg. CEE n. 998 del 26 maggio 2003 (relativo alle condizioni di polizia sanitaria applicabili ai movimenti a carattere non commerciale di animali da compagnia e modifica la direttiva 92/65/CEE), che deve: