15 modi per prevenire le vene varicose e rilassare le gambe

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Gambe pesanti, prurito, bruciore? Queste sono lamentele comuni, soprattutto alla fine della giornata, ma mettendo in pratica alcuni semplici consigli, otterrete un grande sollievo e ridurrete il rischio di vene varicose.

Il sangue scende dal cuore alle gambe e, ovviamente, deve ritornare. È qui che, se incontra una “buca”, si blocca e causa alcuni problemi.

Se questo accade nelle gambe, si formano le vene varicose: per molti, questo è un problema estetico, ma in realtà è un problema di salute che deve essere invertito.

vene varicose

Il sangue viaggia verso le gambe per ossigenarle e raggiunge i piedi, le cui piante sono, come descrive il dottor Manuel Matas, capo di angiologia e chirurgia vascolare all’ospedale Quirónsalud di Barcellona, “un secondo cuore, una spugna piena di sangue venoso che si svuota quando camminiamo e aiuta a fluire verso l’alto”.

In questo processo, la rete venosa superficiale delle gambe ha un momento difficile, quindi è importante aiutarla prima che le vene varicose (che danno origine a quegli antiestetici “alberi blu”) si sviluppino in vene più dilatate e deformate.

Le tue gambe sono sovraccariche? Prendete nota di questi consigli per aiutarvi a ridurre i sintomi e rallentare la loro progressione.

vene varicose rimedi

Iniziare e finire la giornata con una doccia sulle gambe

L’idroterapia, basata sul contrasto di temperatura, favorisce l’elasticità delle vene e dà sollievo da fastidi come prurito, bruciore e dolore.

Dirigere il getto d’acqua prima verso i piedi e poi risalire verso i polpacci, le ginocchia e le cosce. Alternare acqua calda e fredda, ma finire sempre con la fredda per attivare la circolazione.

Camminare in punta di piedi per qualche minuto

La pressione del muscolo che si contrae facilita il ritorno venoso. Per prima cosa, fate piccoli passi delicati, camminando a piedi nudi in punta di piedi: avanti e indietro. Poi, camminate per 2 minuti con un passo esagerato e con la punta dell’alluce ben sostenuta.

Per finire, unite le gambe e alzate e abbassate un tallone sulle dita dei piedi. Poi cambiare i piedi.

vene varicose cause

Se sei stitico… passate all’azione!

Le persone che ne soffrono, stringendo forte per evacuare, possono chiudere il flusso di alcune vene e costringere il sangue che ritorna al cuore a prendere altre “vie”. Questo porta all’ipertensione intra-addominale, che ostacola il ritorno venoso alle gambe e favorisce le vene varicose.

Per evitarlo, facilita il tuo transito intestinale: prendi delle fibre, fai sport, massaggiati…

Indossare calze a compressione, anche in estate

Si stringono di più nella zona della caviglia e riducono la tensione man mano che si avvicinano al ginocchio. Se di solito li indossi in inverno perché hai una vena varicosa, non farne a meno in estate (quando ne hai più bisogno, perché il calore fa aumentare le dimensioni delle vene ed è per questo che fanno male).

Una soluzione alla sensazione di disagio è quella di toglierle durante le ore più calde della giornata e optare per calze a compressione leggera fatte di tessuti più sottili.

le vene varicose possono sparire

Ricordati di non incrociare le gambe

Questa postura comprime le vene, ostacolando così il flusso naturale del sangue. Anche se ci vuole molto tempo per disimparare questa abitudine, si dovrebbe evitare.

Se lavorate seduti, lasciate un biglietto in vista che vi ricordi di incrociare le gambe.

Massaggiare le gambe con entrambe le mani

I massaggi manuali e la pressoterapia sono tecniche efficaci eseguite nei centri, ma è anche possibile alleviare i sintomi delle vene varicose a casa: automassaggio di una gamba con entrambe le mani, partendo dalle dita dei piedi e risalendo delicatamente fino all’inguine su entrambi i lati. Insistere sulle cosce con movimenti circolari e ripetere con l’altra gamba.

Per aumentare i benefici, è possibile utilizzare oli specifici, creme o gel con un effetto freddo.

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Controlla la misura dei tuoi tacchi

Non troppo alto. Questo tipo di tallone mette tutto il peso del corpo sulle caviglie, causando gonfiore. Ma non dovrebbero nemmeno essere troppo bassi.

Idealmente, dovrebbero essere alti 2 o 3 centimetri, in modo che il muscolo si contragga un po’ quando si cammina.

Prendi meno sale e più omega 3

Con il sale, usa il trucco del cucchiaino: quello che puoi mettere in un cucchiaio da dessert (5 grammi) è il massimo che dovresti prendere per tutta la giornata (tieni presente che ci sono molti prodotti che hanno sale aggiunto, non conta solo quello che metti nella saliera. Il superamento di questa quantità favorisce la ritenzione di liquidi, che porta al gonfiore delle caviglie.

D’altra parte, mangiare pesce due volte a settimana e qualche noce ogni giorno. Questo ti dà una dose adeguata di acidi grassi omega-3, che aiutano a migliorare la circolazione.

Muoviti di più

Fare esercizio fisico attiva i muscoli delle gambe e questo aiuta il sistema venoso. Scartare gli sport in cui i piedi toccano terra (come la corsa), perché peggiorano i problemi di circolazione. Invece optate per le passeggiate, il ciclismo, il nuoto…

Se non fai sport ora, è possibile che all’inizio tu possa sentire “spilli e aghi” nelle gambe. Per evitare questo, includete lo sport nella vostra vita gradualmente.

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Evitare l’eccesso di calore nelle gambe

La ceretta calda, le saune o i bagni caldi dilatano le vene e peggiorano il problema. Cerca anche di evitare troppo sole su di esse, perché anche se ti piace mostrare le gambe abbronzate in estate, esporle ai raggi del sole stando fermo per ore (soprattutto a mezzogiorno) provoca un’intensa vasodilatazione.

Mantenere la pelle ben idratata

La secchezza accentua la sensazione di prurito e disagio. Ecco perché è importante non trascurare l’idratazione.

Se raffreddate anche la vostra crema idratante nel frigorifero, sentirete un effetto rinfrescante quando la applicate.

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Scegli gli alimenti che sono alleati delle tue vene

Le cipolle contengono una grande quantità di flavonoidi, quindi se consumate regolarmente, aiutano a proteggere le pareti delle vene.

Le bacche rosse, soprattutto i mirtilli, ma anche le fragole e i lamponi, migliorano la circolazione periferica. Proteggono e rafforzano anche i vasi venosi.

Perdere un po’ di peso aiuterà

I chili in più esercitano una pressione supplementare sulle vene, rendendo difficile al sangue di fluire verso l’alto.

Controlla i grassi saturi e lo zucchero nella tua dieta, evitando il più possibile dolci, salumi, pasticcini, piatti pronti…

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Una ragione in più per non fumare e bere

Le tossine del tabacco danneggiano le pareti delle vene e delle arterie e favoriscono le vene varicose. L’alcol riduce anche l’elasticità delle vene, quindi non bere più di una birra o un bicchiere di vino al giorno.

Approfittare della fitoterapia

Approfittare della fitoterapia
Gli estratti di alcune piante hanno meccanismi biochimici che tonificano la parete venosa.

I loro effetti positivi sono particolarmente evidenti nei farmaci commercializzati sulla base di questi prodotti, poiché li forniscono in dosi adeguate. Questi trattamenti non eliminano le vene varicose una volta che sono presenti, ma combattono i sintomi e rallentano la loro progressione.

Domande frequenti

Quale medicina è buona per le vene varicose delle gambe?

I farmaci antivaricosi mirano a ridurre i sintomi che le vene varicose causano, come la stanchezza delle gambe, il disagio, il gonfiore o la pesantezza.

Come sbarazzarsi delle vene varicose per sempre?

Praticare qualche tipo di attività fisica, come nuotare, camminare. Evitare di mantenere la stessa postura per periodi di tempo prolungati (sia in piedi che seduti). Perdere peso se necessario. Indossare calze a compressione se necessario.

Cosa succede se metto del ghiaccio sulle mie vene varicose?

Il freddo può alleviare le vene varicose, cioè: la vasocostrizione delle vene di solito migliora quando le temperature sono più basse. La circolazione del sangue è generalmente il principale beneficiario dell'esposizione al freddo. Il freddo può essere freddo ambientale dovuto al cambiamento del tempo o applicato topicamente.

Francesco Bedogni

Il dottor Francesco Bedogni è cardiologo, cardiochirurgo e responsabile del reparto di cardiologia invasiva e radiologia vascolare del Policlinico San Donato. La sua specialità è la malattia coronarica. Più di 15.000 operazioni cardiache sono state eseguite sotto la sua guida.

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